martedì 4 giugno 2013

Cyberpunk e qualche autore

       prima di addentraci nel vivo del libro facciamo un breve cenno sul cyberpunk.
In realtà è un prodotto degli anni ottanta però affonda le sue radici nella tradizione della moderna fantascienza popolare,e in particolare in quella degli anni sessanta.I cyberpunk come gruppo,sono impregnati di cultura fantascientifica, i loro precursori sono le legioni.Loro coltivano una predilezione particolare per la fantascienza più visionari :l'inventività spumeggiante come sui giochi della realtà di Philip José ; l'areo e pimpante  beatnik tecnologico di Alfred Bester.

       Mirrorshades che sono gli occhiali da sole con la superficie a specchio sono stati un feticcio per il movimento fin dall'inizio del 1982 .Nascondendo gli occhi ,gli occhiali a specchio impediscono alle forze della normalizzazione di accorgersi se uno è impazzito ,se è potenzialmente pericoloso.Sono il simbolo dei visionari che fissano il sole, del rocker,del poliziotto,e fuorilegge del  genere.
      I più marcanti del movimento mirrorshades group sono gli autori : Bruce Sterling nel presente libro,William Gibson nel racconto "Neuromante",Jame G.Ballard con i racconto "La mostra delle atrocità",Philip K.Dick, Alfred Bester.

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